CIVITAVECCHIA, PROFESSIONISTA E MAMMA SEPARATA RIESCE, DOPO ANNI DI SACRIFICI, A LIBERARSI DAI DEBITI

A beneficiare dell’esdebitazione è una ragioniera commercialista, dapprima dipendente in uno
studio professionale e dal 2000 libera professionista in uno studio da lei avviato. Dopo anni in cui l’attività andava molto bene, al punto da rendersi necessaria l’assunzione di ben 10 dipendenti, nel 2011 è stata messa in ginocchio dalla crisi economica.


A complicare la grave situazione in cui si è venuta a trovare da un giorno all’altro, contribuiva la
separazione dal marito che ha determinato l’accollarsi unicamente su stessa dei debiti contratti in costanza di matrimonio e nel periodo in cui l’attività lavorativa era florida.
La signora si era trovata, non per propria colpa o negligenza, ad affrontare una forte situazione di squilibrio finanziario riconducibile ad azioni compiute in un momento in cui le entrate le potevano permettere numerosi investimenti, ma che inevitabilmente sono ricadute su di lei e sul figlio minorenne.


Dopo 4 anni dal decreto di apertura della procedura, lasso temporale nel quale la protagonista ha messo a disposizione dei creditori il suo patrimonio (immobile di proprietà e una provvista di denaro mensile) essendo stata ritenuta meritevole in quanto non ha contratto ulteriori debiti e non ha ostacolato il regolare svolgimento della procedura, anzi, ha collaborato in maniera costruttiva con gli organi coinvolti nella stessa, con apposita richiesta formulata e depositata presso il Tribunale di Civitavecchia dall’Avv. Marini, si è vista concedere il beneficio dell’esdebitazione.

Questo significa che, come sancisce la sentenza emessa in data 03 dicembre 2024, la donna, ha stralciato oltre il 70% dei debiti liberandosi definitivamente dalla mole di debiti e
ottenendo quindi l’inesigibilità da parte dei creditori non soddisfatti di qualsiasi
altro credito.

Ovvero, Il Tribunale di Civitavecchia ha disposto l’esdebitazione del soggetto, cioè la definitiva
liberazione dai debiti rimasti parzialmente insoddisfatti nei confronti di creditori all’esito
della procedura di liquidazione del patrimonio.

Civitavecchia, 03.12.24

preservare e tutelare il patrimonio personale