È dello scorso 20 Aprile il decreto del Tribunale di Varese, ottenuto dagli Avv.ti Matteo Marini e Monica Pagano, con il quale il Giudice ha aperto la procedura di liquidazione dei beni accogliendo la domanda depositata nell’interesse dei clienti.
Il caso è degno di nota per molteplici aspetti: da una parte lo Studio Pagano è intervenuto in itinere, essendo già – allorquando i clienti si sono rivolti allo Studio – l’immobile stato venduto all’asta e dall’altra in una prima fase l’OCC riteneva di non esprimere parere favorevole all’apertura della procedura liquidatoria, contrariamente a quanto ritenuto dagli Avv.ti Marini e Pagano.
Il risultato ottenuto è ottimo infatti da un debito di partenza di ben € 150.000,00 si è arrivati a “destinare alla procedura”, che avrà la durata di 4 anni soltanto
- il ricavato della vendita forzata dell’immobile (pari ad € 54.000,00);
- una provvista di € 200,00 al mese per 4 anni;
- una provvista di € 100,00 per i primi 2 anni.
Ma vi è di più. Il Tribunale ha anche statuito l’accesso alla definizione agevolata dei debiti (stralcio fiscale) nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, stralciando d’ufficio 9 cartelle al di sotto dei mille euro (si è passati da un debito di circa € 11.000,00 a circa € 3.800,00).