Il Tribunale di Busto apre la procedura di liquidazione in favore di ex imprenditore con oltre 2 milioni di € di debiti

Il motivo del sovraindebitamento del cliente dell’Avv. Matteo Marini nasce contestualmente alla crisi economica del 2008. Il debitore, infatti, nel 1989 rilevava le quote della Snc di famiglia che operava nel settore metalmeccanico.

La crisi del 2008 e il ritardo dei pagamenti da parte dei clienti (se non in alcuni casi il mancato pagamento delle commesse) comportavano una mancanza di liquidità in capo all’azienda e di conseguenza l’inizio dell’indebitamento della stessa e dei soci, i quali tuttavia non riuscivano più a ripianare l’esposizione debitoria.

Ad aggravare ancora di più la situazione, si pensi che nel 2011 il padre del debitore si ammalava, costringendo di fatto il cliente ad occuparsi dell’anziano con l’aiuto delle sorelle. Tale condizione pregiudicava inevitabilmente l’impegno che il debitore poteva prestare alla società.

Ma al peggio non vi è fine, nel 2012, il capannone dove aveva sede l’attività veniva coinvolto in un grave incendio, il che comportava la sospensione dell’attività produttiva per più di 6 mesi. La situazione oramai diveniva sempre più drammatica.

La società, nonostante le sventure e i debiti, continuava – con la finanza apportata dai soci – a pagare i propri dipendenti.

I debiti accumulati raggiungevano cifre esorbitanti: oltre 2 milioni di euro.

Il cliente dell’Avv. Matteo Marini, chiusa l’attività di famiglia, oggi lavora a tempo indeterminato in una S.r.l. con la mansione di addetto al controllo produzione.

L’Avv. Matteo Marini, quindi, analizzata la situazione e la documentazione proponeva al cliente di procedere con la liquidazione del patrimonio.

A disposizione dei creditori, l’uomo, cliente dell’Avv. Matteo Marini, metterà nella procedura liquidatoria della durata di 5 anni:

  • il ricavato dalla vendita di metà di un complesso immobiliare di sua proprietà;
  • il valore dei modesti arredi presenti nell’immobile;
  • una provvista liquida mensile di € 350,00.

Alla fine della procedura il cliente dell’Avv. Marini potrà richiedere il beneficio dell’esdebitazione, ovvero la totale liberazione dai debiti con lo stralcio definitivo del residuo non soddisfatto dalla procedura.

 

Clicca qui per leggere il provvedimento: Tribunale di Busto Arsizio – 16.04.21